![]() |
Credit Formula Passion |
![]() |
Credit Formula Passion |
I tempi eroici della Hesketh o della Shadow sono finiti 40 anni fa. Comprendo che c’è poco di romantico in questo scenario, ma bisognerebbe convincere gli amministratori delegati che autorizzano investimenti di centinaia di milioni di euro a rivedere questa visione.
La crisi Ferrari nasce dal patto segreto con la FIA, il cui contenuto è sconosciuto a tutti tranne che ai firmatari. La scuderia di Maranello deve aver combinato qualcosa di davvero grosso se la Federazione ha non solo bloccato il motore del 2019, ma ha di fatto obbligato la Ferrari a rimanere tranquilla nell'angolino a farsi sverniciare (si dice così oggi?) da monoposto alle quali dava un paio di secondi di distacco fino allo scorso anno.
![]() |
Credit Sky Sport |
Le parole di John Elkann circa la consapevolezza, sin da inizio stagione, che la Ferrari fosse una squadra tra il quarto e il sesto posto dicono tantissimo, pur senza svelare il contenuto dell’accordo. Il fatto che poi le altre scuderie abbiano introdotto aggiornamenti alle proprie vetture, mentre la Ferrari sia rimasta praticamente ferma, è un secondo indizio fondamentale.
![]() |
Credit Formula Passion |
La FIA ha subito pressioni enormi da parte di alcuni team, in particolare dalla Red Bull, per rendere pubblico l’accordo con la Ferrari, con conseguente squalifica e perdita di tutti i punti conquistati nella classifica costruttori 2019. L’obiettivo era spartirsi il tesoretto di svariati milioni toccato invece a Maranello, anche grazie al secondo posto in classifica. Milioni che sarebbero invece svaniti nel nulla in caso di irregolarità pubblicamente acclarate.
![]() |
Credit Autosprint |
I tifosi, e coloro che li tirano in ballo di continuo, se ne facciano una ragione.
Roberto Liberale